Como: Corso di Arti visive “The Dream Seminar II”

Il Corso Superiore di Arti Visive è dedicato a giovani artisti provenienti da tutto il mondo. Creato e diretto da Annie Ratti dal 1995, quest’anno è curato da Andrea Lissoni e Cesare Pietroiusti, con il coordinamento di Angela Maderna.
Il corso è concepito come un laboratorio di sperimentazione artistica e teorica sotto la guida di un artista invitato a dare forma al corso condividendo con i partecipanti il proprio pensiero e la propria pratica artistica, e a sviluppare collettivamente con gli studenti un nuovo progetto ideato specificatamente per il corso.
La diciassettesima edizione del CSAV dal titolo The Dream Seminar II si terrà dal 28 giugno al 26 luglio 2011 con una durata di un mese e avrà come Visiting Professor Susan Hiller, artista che vive e lavora in Inghilterra dagli anni settanta dove acquisì un grande riconoscimento grazie alla sua ricerca di approfondimento degli aspetti della nostra cultura considerati marginali e largamente ignorati. L’utilizzo radicale e innovativo di diversi media nelle sue opere l’ha resa un punto di riferimento per le giovani generazioni di artisti.
Secondo Susan Hiller il Minimalismo, il movimento Fluxus, alcuni aspetti del Surrealismo, l’antropologia e il femminismo hanno influenzato la sua pratica artistica individuale. Hiller accosta la conoscenza che deriva dall’antropologia, la psicanalisi e altre discipline scientifiche con materiali generalmente considerati di poca importanza, come cartoline, carta da parati, film di cassetta e storie di avvistamenti di UFO, creando un equilibrio fra il familiare e l’inspiegabile e invitando l’osservatore a prendere parte alla produzione del significato dell’opera. L’artista raccoglie e utilizza immagini, oggetti e suoni per
creare nuovi contesti, incorporando tracce di memoria, storia e allusioni personali. La sua pratica esplora spesso i processi subconsci, compresi il sogno, la fantasticheria, la scrittura automatica e le produzioni vocali improvvisate. Privilegiando il represso, il dimenticato, lo sconosciuto, Susan Hiller analizza, ricontestualizza e conferisce uno status a ciò che giace al di
fuori o al di sotto del riconoscimento culturale.
I 20 giovani artisti partecipanti saranno selezionati da una commissione scientifica in base ai dossier presentati. I partecipanti al workshop saranno coinvolti in attività quotidiane dedicate alla riflessione sulla pratica artistica,
nonché al suo fare. Durante il corso, seminari e conferenze pubbliche tenute da personaggi della cultura internazionale, aiuteranno ad approfondire e ad ampliare il tema del corso.
Come ogni anno l’artista invitato realizzerà una mostra personale e offrirà ai giovani artisti la possibilità di presentare pubblicamente i loro lavori.
Il Corso Superiore di Arti Visive è gratuito, i costi di permanenza a Como sono a carico dei partecipanti.
Le iscrizioni chiuderanno venerdì 8 aprile alle 13.
Consulta il sito
Informazioni:
Fondazione Antonio Ratti,
Villa Sucota, via per Cernobbio 19 – Como
infocsav@fondazioneratti.it

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